Verde profondo: recensione.

Il secondo capitolo della serie noir a colori “Verde profondo” è stato intrigante tanto quanto il primo, che trovate recensito a questo link: https://lalettrice.altervista.org/rosso-violento-il-passato-modella-il-presente/

  • Titolo: Verde profondo
  • Autrici: Loredana Falcone e Laura Costantini
  • Codice ISBN: 9781091915985
  • Numero di pagine: 150
  • Prezzo: 8.32€
  • Link d’acquisto: https://amzn.to/33sRF0h

Verde, come l’intonaco scrostato delle pareti. Come la veneziana che oscurava il vetro di separazione, come il camice dell’inserviente che la sollevò, come il lenzuolo che copriva il corpo.

Ashley e Ian dopo dieci anni si ritrovano vicini in un viaggio transatlantico per l’Italia: Valerio è scomparso e la polizia italiana crede che possa essersi tolto la vita, ma i due suoi amici lottano affinché le indagini non vengano chiuse e iniziano a seguire una scia di indizi e di prove che la polizia italiana non ha ancora preso in considerazione.

Tanti saranno i misteri svelati e poca sarà la speranza che man mano che passeranno i giorni rimarrà nel cuore di Ashley: in fondo Valerio probabilmente si sarà cacciato in brutti guai a causa del suo comportamento passato e questo le farà perdere la speranza e la sicurezza della loro relazione.

Ashley però avrà un aiuto segreto: Sandy le apparirà in sogno ogni notte e tenterà di dirle qualcosa, immersa nel verde profondo di un lago o di una distesa di acqua stagnante; cosa vorrà dirle? Perché questi incubi?

Lo stile di questo romanzo è stato fluido e scorrevole tanto quanto il primo, il che rende la lettura ancora più piacevole, sommata alla trama avvincente ne fa un ottimo libro, quindi una lettura sicuramente consigliata.

Anche in questo secondo capitolo della serie noir a colori il passato gioca un ruolo importante se non fondamentale: segna profondamente la nostra vita e alcuni di noi rimangono ancorati al passato e non riescono ad andare avanti.

Questo danneggia noi, ma anche le persone che ci stanno attorno, che molto spesso non si rendono conto dell’aiuto di cui abbiamo bisogno.

Quindi qual è la soluzione per far sì che il passato non condizioni le nostre azioni? Che un vecchio amore mancato non ci lasci un grande vuoto e ci faccia perdere il senno della ragione?

Dopo questo capitolo, non vedo l’ora di leggere il capitolo finale della trilogia noir a colori!

Grazie a Luca Terlizzi e alle autrici!

/ 5
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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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