Prima di avventurarsi in una saga e sentirsi spaesati nei primi capitoli, potrebbe essere utile leggere questo breve articolo in cui verrà stilata una breve guida al mondo di Divergent e al suo funzionamento!
- Cosa bisogna sapere prima di iniziare a leggere?
Nell’approcciarsi a questi testi bisogna sapere che c’è un ordine di lettura da rispettare, aspetto che può sembrare banale, ma che non lo è assolutamente: mi è capitato, qualche volta, di leggere volumi successivi prima di leggere i precedenti di una serie o saga solo perché non mi ero informata abbastanza! L’ordine di lettura, dunque, è essenziale in una guida al mondo di questa serie.
Il primo romanzo da cui partire è quello da cui prende il nome tutta la serie: Divergent, pubblicato in Italia dalla casa editrice De Agostini nel 2012; poi si passa a Insurgent, pubblicato in Italia nel 2013 e poi al capitolo conclusivo, Allegiant pubblicato in Italia nel 2014. A questa trilogia si aggiunge nel 2015 l’ultimo romanzo, Four, per certi versi indipendente dall’ordine di lettura in quanto racconta alcuni avvenimenti e alcuni approfondimenti sulla vita del protagonista maschile, da cui prende il nome il romanzo stesso.
Ogni volume è disponibile in varie edizioni singolarmente, ma c’è anche un volume che racchiude tutti e quattro i libri in sé, che è quello da me acquistato e letto. Se avete voglia di leggere la mia recensione al riguardo potete seguire il link cliccando qui
Le edizioni le ho trovate ben curate sia nella grafica che nella stesura, ho apprezzato molto anche la traduzione che ha reso scorrevole e molto fedele la storia alla sua versione originale! Se volete dare un’occhiata alle varie edizioni, vi rimando al sito della casa editrice cliccando qui.
2. A chi si rivolge questa lettura?
La serie di Divergent è adatta a chiunque abbia voglia di immergersi in dei romanzi che tengano incollati alle proprie pagine, di essere trasportato in un mondo futuro e distopico che rifletta però molti aspetti del mondo odierno. Per chiunque abbia voglia di azione e riflessione, introspezione e colpi di scena fusi in un mix perfetto che rende la storia sia piacevole e scorrevole da leggere, che profonda e importante come spunto riflessivo da cui partire per porsi molte domande.
Il linguaggio utilizzato in alcuni punti si fa più tecnico, ma in linea di massima è accessibile a un pubblico molto eterogeneo dal punto di vista dell’età o della formazione, inoltre anche le tematiche affrontate e le vicende che si susseguono sono adatte sia a un pubblico costituito da ragazzi che da persone adulte, pertanto i pregiudizi riguardo questa lettura non sono ammessi!
3. Guida al mondo di Divergent
Entrando ora nel vivo dell’obiettivo che si prefiggeva questo articolo, verrà spiegato brevemente il mondo e la società che vengono descritti e rappresentati in questi romanzi.
Ci troviamo in un futuro indefinito nel quale la città dove abita Beatrice Prior, la protagonista del romanzo, è suddivisa in fazioni che svolgono dei ruoli ben precisi e contribuiscono al funzionamento equilibrato e pacifico che soddisfi le esigenze di tutti. Le fazioni in questione sono queste:
- Abnegante: ne fanno parte tutti coloro che sono disposti a sacrificare qualsiasi cosa per gli altri, completamente fedeli e devoti all’altruismo. Per essere altruisti, naturalmente, bisogna ripudiare l’egoismo che per questa fazione rappresenta l’errore peggiore che si possa commettere; ma essendo totalmente in contrasto con l’egoismo e qualsiasi azione a esso collegata, ripudiano anche tutti i gesti che potrebbero riprodurre anche solo un po’ di amor proprio e condurre all’autoindulgenza, come correre, ridere liberamente o semplicemente osservarsi allo specchio, possedere beni superflui (sono concessi solo quelli essenziali) e mangiano ridotte quantità di cibo, molto spesso surgelato e scarsamente vario. Insomma, sono disposti davvero a qualsiasi genere di sacrificio, purché possa far stare bene almeno anche una sola persona. Il colore che gli è permesso indossare è il grigio, un colore neutro e spento che li porta a diventare invisibili agli occhi degli altri, inferiori quasi e non gli è permesso vivere i propri sentimenti amorosi e non liberamente, i pochi gesti affettuosi, anche in famiglia molto rari, sono relegati all’interno delle mura domestiche. Non essendo egoisti, sono anche totalmente incorruttibili, per cui è dalla fazione Abnegante che viene guidata la città, ne costituiscono il governo e si occupano delle più svariate necessità, come anche l’aiuto verso gli Esclusi, di cui parleremo più avanti.
- Candidi: appartengono a questa fazione tutti coloro i quali pongono la verità sopra qualsiasi altra cosa, odiano le menzogne e le considerano l’errore peggiore del mondo, un inganno. Sono portati, dunque, a dire sempre ciò che pensano, in qualsiasi situazione e anche nei contatti con gente di altre fazioni, per cui spesso risultano essere sgarbati o maleducati, non molto ben visti e spesso odiati proprio per questo motivo. Si occupano dell’amministrazione della legge all’interno della città e i colori che indossano sono il bianco e il nero, che per loro rappresentano proprio i colori della verità, dell’onestà.
- Eruditi: fanno parte di questa fazione tutti coloro i quali amano il ragionamento logico scientifico, il sapere e sono disposti a sacrificare qualsiasi cosa per la ricerca, pertanto condannano apertamente l’ignoranza in cui riversa secondo l’oro il resto della società, credendosi ovviamente superiori a tutti gli altri. La sete di conoscenza li rende facilmente corruttibili e detengono il monopolio della gestione del sapere attraverso le biblioteche e i vari computer da loro gestiti e creati; sono anche gli unici a conoscere l’intera mappa della città, pertanto il loro potere è enormemente smisurato. Appartengono a questa fazione gli insegnanti, i medici, gli ingegneri e così via. Vestono sempre di colore azzurro, perché sono convinti possa stimolare il cervello e per ostentare la propria intelligenza, molti, indossano anche degli occhiali.
- Pacifici: appartengono invece a questa fazione tutti coloro i quali ripudiano la guerra, condannandola come il male peggiore al mondo, inseguendo invece un desiderio collettivo di pace ed equilibrio, perseguendo l’obiettivo di mantenere questa stabilità. Non hanno un vero leader e le decisioni vengono prese in collettività, seguendo un altro dei loro principi cardine che si fonda sulla libertà e sulla democrazia. Vestono sempre di giallo o rosso, dei colori che possano simboleggiare la serenità e la felicità, mentre si occupano invece di produrre e gestire tutte le risorse di cibo, acqua e indumenti che riforniscono e consentono alla città di sopravvivere.
- Intrepidi: sono coloro i quali posseggono grande coraggio e pur non ripudiando la paura tentano in ogni modo di superarla e affrontarla; ripudiano invece la codardia che porta le persone a tradirsi e a farsi vincere dalla paura. Vengono considerati i ribelli della città, degli spiriti liberi, a loro è consentito l’uso delle armi e pertanto si occupano della sorveglianza armata della città, si allenano molto e possiedono dei tatuaggi, mentre il colore distintivo che indossano è il nero.
- Esclusi: questa non rappresenta una fazione, ma più un gruppo di persone che vivono ai margini della società, nei quartieri abbandonati e sono tutti coloro i quali non sono riusciti a superare i vari riti di iniziazione che consistono nella chiave d’accesso alle varie fazioni, ma anche coloro che deliberatamente hanno scelto di abbandonare la propria fazione per uno dei più svariati motivi. A loro sono destinate pochissime risorse e vivono in condizioni davvero umili e disagianti, passando da una dimora all’altra e dipendendo dalle risorse che gli vengono fornite ovviamente dagli Abneganti, che però purtroppo molto spesso subiscono gravi tagli.
Per quanto possa irrealisticamente sembrare agli occhi degli abitanti funzionare tutto correttamente, in realtà in questa guida al mondo di Divergent bisogna specificare che in realtà ogni fazione o gruppo nasconde i propri segreti, li cela e li custodisce gelosamente, alimentando invece spesso odio e malcontento nei confronti delle altre fazioni. Su questo principio poi si basa tutto lo sviluppo delle vicende che vedranno questi segreti svelati e vi stupirete di quanto la mente possa essere ingannata e deviata a pensare determinate cose.
Spero di avervi incuriosito, fatemi sapere se avete già letto o se leggerete questa serie dopo questa piccola guida introduttiva al mondo di Divergent!
Una descrizione molto interessante, non avevo idea che dietro questi romanzi ci fosse un mondo così articolato. La divisione delle varie fazioni è molto intelligente, apparentemente tutto funziona ma di fatto ognuna di loro rinnega qualcosa e questo la rende fallibile/vulnerabile e anche un po’ ipocrita dall’altra parte. Un’analisi molto bella, mi hai ulteriormente invogliata ad acquistare questi romanzi ❤️❤️
Si conosce troppo poco di questa saga, viene spesso sottovalutata, nonostante sia ricca di appunto molti spunti per tematiche importanti! Grazie, fammi sapere se la leggerai <3