Ciao a tutti lettori! Oggi sono qui per parlarvi di un libro che non rientra particolarmente nei miei gusti, ma che comunque è stato piacevole da leggere!
- Copertina flessibile: 270 pagine
- Editore: Scrittura & Scritture (12 settembre 2019)
- Autori: Alice e Claude Askew
- Lingua: Italiano
- Prezzo in euro: 14.00
- ISBN: 978-8885746169
Trama e introduzione al libro
Maggie è una giovane ragazza, cresciuta dalla zia Anna perché orfana, ha trascorso tutta la sua infanzia, e adolescenza con un ragazzo, Howard, convinta che lui l’amasse, ma quando parte per andare a “fare fortuna” e la lascia da sola senza essersi dichiarato o averle chiesto di aspettarlo, decide di dimenticarlo e di svoltare pagina.
E’ per questo motivo che quando a causa di un incidente Pierce è costretto a stare per un po’ dalla zia Anna, che lei si innamora, se così si può dire, follemente di lui, e del suo denaro che tanto si vanta di avere. Le promette il mondo e i due si sposano in poco tempo, senza indugi.
Solo quando lui la porterà nel suo castello in Irlanda si renderà conto che di verità in ciò che ha detto ce n’è veramente poca!
Così Maggie si ritrova a dover gestire altre vite oltre la sua, anche se piano piano si adatterà, fino a quando la vita non deciderà di toglierle anche il poco che le aveva concesso.
Entra così in uno stato di depressione, da cui il ritorno di un vecchio amore sembra per un attimo destarla, solo per farla cadere di nuovo nell’angoscia e nella preoccupazione di non essere ormai all’altezza.
<<E l’amore?>> chiese dolcemente Maggie.
<< E’ un argomento di cui ho poca esperienza e del quale non posso parlare con autorità. L’amore e io ci siamo detti addio molti anni fa. Per me l’amore è un mito, il più grande di tutti i miti, è il fuoco fatuo che attira gli uomini e le donne nel pantano.>>
Parlava con profonda amarezza, e di nuovo Maggie provò lo stesso strano senso di compassione: il desiderio di far credere a lord Revelstone che al mondo c’era quella cosa che si chiama amore, amore e felicità.
Eppure, se lui avesse ragione e lei torto? Se l’amore fosse soltanto un mito, come aveva detto lord Revelstone, un fuoco fauto?
Conclusioni e considerazioni personali:
Questo libro mi ha portata a riflettere sul fatto che molto spesso, per fretta di avere qualcuno accanto, accettiamo chiunque si proponga e lasciamo tutto nelle mani del destino, credendo che se meritiamo la felicità, questa arriverà senza un nostro sforzo, che se desideriamo la ricchezza basti avere accanto qualcuno che ce la promette e non attivarsi per farsi sì che ciò accada e spesso, proprio a causa di questa sete di beni materiali, perdiamo di vista chi tiene invece alla ricchezza della propria anima.
Ringrazio la casa editrice Scrittura&Scritture per la copia inviata, vi lascio il link della scheda del prodotto sul loro sito, troverete anche recensioni di altri blog: https://www.scritturascritture.it/prodotto/castelli-di-sabbia-a-e-c-askew/
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