The Uncesored Library: cos’è e a cosa serve?

Ciao lettori, oggi sono qui con un articolo diverso dal solito, ma di cui volevo parlarvi.

E’ un’iniziativa che hanno deciso di creare i creatori di Minecraft: The Uncensored Library è una vera e propria biblioteca digitale, nata per dare voce ai giornalisti di tutto il mondo, dove non è presente la libertà di pensiero e di stampa. Chiunque volesse parlare di un argomento che su qualsiasi social o giornale è stato censurato, può usufruire di questo servizio e finalmente rendere pubblico il proprio pensiero o avvenimenti “scomodi” per il governo di cui è cittadino.

I Paesi coinvolti per il momento sono il Messico, il Vietnam, la Russia, l’Arabia Saudita e l’Egitto; alcuni articoli e post sono già stati inseriti, ma la biblioteca digitale è in continua espansione: gli articoli sono disponibili in lingua originale e vengono poi tradotti anche in inglese.

Quest’iniziativa è partita da una delle tante associazioni no-profit Reporter Senza Frontiere e l’obiettivo che si sono posti i realizzatori questo progetto, oltre quello di dar voce a persone a cui viene negato questo diritto, è anche quello di sensibilizzare più giovani appassionati di Minecraft e di attuare, tra gli utenti del videogioco e non, una sorta di “rivoluzione del pensiero” per permettere alla società, ad oggi del 2020, di potersi finalmente definire una società umana e che possa usufruire dei propri diritti.

Per maggiori informazioni potete consultare il sito: https://uncensoredlibrary.com/en

Ciao lettori, fate sentire la vostra voce. @la_lettrice_ • Foto e video di Instagram

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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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