Scrittori e amanti è stata una lettura deliziosa, ironica e leggera al punto giusto, ma ricca di spunti riflessivi e passi molto importanti per un pubblico di lettori molto ampio. E’ stato un amico, prima di essere un libro.
- Titolo: Scittori e amanti
- Autrice: Lily King
- Casa editrice: Fazi Editore
- Numero di pagine: 331
- Codice ISBN: 9788893259880
- Prezzo: 18.50€ cartaceo, 9.99€ e-book
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Casey ha trent’anni o poco più all’inizio di questo romanzo e nel giro di poco la sua vita sarà stravolta, più di quanto già non lo fosse prima: quando la conosciamo appena infatti notiamo quanto soffra per la recente morte della madre, per una situazione precaria in cui vive ormai da tempo ( sia economica che psico-sociale ), ma nel corso del libro impareremo a conoscere molto questo personaggio, a sognare con lei, a innamorarci anche noi di due scrittori e delle oche che vede andando a lavoro, ma soprattutto impareremo a crescere e ad acquisire consapevolezza, proprio come lei.
Vi starete chiedendo, cos’ha di particolare questo personaggio che potrebbe coinvolgermi? Ha quello di cui tutti noi abbiamo bisogno, soprattutto in questo periodo: un sogno, un obiettivo, e cioè quello di pubblicare il suo romanzo che sta scrivendo già da qualche anno, ma che non riesce a terminare. Molte volte si ritrova a fissare il suo quadernino con gli appunti, a leggere e rileggere quei passi che neanche ricorda di aver scritto, a legarsi a degli eventi narrati e alla situazione in cui si trovava mentre li scriveva. In poche parole quasi tutta la sua vita degli ultimi anni ruota attorno a questo, anche se avverte costantemente la sensazione di essere in ritardo, di non riuscire a completare il suo romanzo e dare un senso al suo duro lavoro, ai suoi scleri notturni e diurni e al suo impegno costante nella realizzazione.
In Scrittori e amanti impareremo a conoscere l’intera vita di Casey, anche attraverso alcuni flashback che ci dicono di più sul suo passato, ma soprattutto la vedremo alle prese con il lavoro di cameriera, che svolge già da molti anni, poi con quello da amica e in particolare da amante: ho amato le scene dove l’amicizia tra lei e Muriel è molto forte, unite un po’ dalla passione in comune che hanno e un po’ dal caso, sono state il mio duo preferito di questo romanzo! Poi Casey la vedremo divisa costantemente tra due amori, quasi potremmo definirli diametralmente opposti tra loro, perché se da un lato c’è Oscar con due bambini, dall’altro c’è Silas con i suoi stessi sogni…chi dei due sceglierà? Quale vita le appartiene di più?
Casey è una ragazza che sta cercando di trovare il proprio posto nel mondo e ci viene presentata dall’autrice anche grazie a uno stile ironico e simpatico, che si avverte in tutte le pagine, ma che non rende meno serie delle parti davvero importanti che vengono descritte in questo romanzo: si approfondisce molto infatti anche la figura che la famiglia gioca nella nostra vita, in parte e soprattutto sulla nostra autostima, il tema della perdita e del vuoto incolmabile che lascia, della sensazione che si prova quando si alza il telefono per chiamare qualcuno, ma non lo si può chiamare perché non è più con noi. Nel personaggio di Casey sono racchiusi un’infinità di sentimenti ed emozioni, che passano dall’essere i più felici e i più sereni, a essere quelli più stressanti e tristi: la sua vita mi ha ricordato un po’ le montagne russe, anche se in moltissime situazioni si è ritrovata in discesa.
Casey è più di un semplice personaggio, perché seppur ambientato negli anni ’90 questo romanzo parla della situazione di instabilità che ancora oggi moltissimi giovani si ritrovano a vivere, sia affettiva che economica: ma come si è arrivi a questo? Chissà. Mi sono rivista molto nel suo personaggio, nei suoi pensieri e in ciò che le accade: è vittima spesso di un crudele caso, più che destino, che si diverte a giocare con lei, con i suoi sentimenti e in particolar modo con le sue certezze. Ma non smetterà mai di avere la certezza del suo romanzo, del fatto che ha scritto qualcosa ed è solo lì ad attenderla, ad attendere che un pubblico molto vasto di lettori possa accoglierlo e amarlo, come ho fatto io con Scrittori e amanti.
Non è che scrivo perché penso di avere qualcosa da dire. Scrivo perché se non scrivo mi sento addirittura peggio di così.
L’autrice utilizza un lessico semplice e lo fa con una maestria che rende lo stile unico, incredibilmente fluido e scorrevole, simpatico e leggero, ma anche serio ed elegante. La narrazione in prima persona contribuisce molto a far sentire il lettore coinvolto in prima persona nelle vicende. Rileggerei questo libro infinite volte, buona fortuna per tutto Casey.
[…] o perché i clienti che mi guardano non facciano segno a qualcuno che ho bisogno d’aiuto. Ho addosso una specie di sottile rivestimento che nasconde tutte queste cose. Se qualcuno mi vedesse dentro e chiamasse un’ambulanza, ci salirei volentieri. E’ la mia più grande fantasia in questi momenti terrificanti: due soccorritori sulla porta con una barella dove distendermi.
Sull’autrice:
Nata nel 1963 e cresciuta nel Massachusetts, dopo aver ottenuto una specializzazione in Scrittura creativa Lily King comincia a insegnare in diverse università statunitensi coltivando al contempo la passione per la letteratura. Sebbene il suo primo romanzo risalga al 1999, è solo nel 2014 con Euforia – ispirato alla giovinezza dell’antropologa Margaret Mead – che Lily King raggiunge l’intensità stilistica che le permette di ottenere il plauso della critica e il favore dei lettori. Con Scrittori e amanti , il suo ultimo libro, Lily King conferma appieno il proprio talento e mostra il completo conseguimento di un’incontestabile maturità narrativa.
Ringrazio la casa editrice per la copia e per la gentile collaborazione.
