Ciao lettori, oggi voglio parlarvi un po’ di me e raccontarvi di una canzone a cui sono particolarmente legata, prima faccio una breve premessa su i miei gusti musicali.
Ascolto di tutto, dal rap/trap al pop, indie e qualsiasi altro genere, quindi trovare un genere che emerga nelle mie playlist di Spotify è molto difficile. Ascolto un genere diverso in base all’umore in cui mi trovo, ma un cantautore al quale non posso rinunciare è sicuramente Coez, per i testi delle sue canzoni e per la bellissima melodia che le accompagna.
La canzone di cui vorrei parlarvi oggi si intitola “Vorrei portarti via”.
Le parole che più mi entrano nel cuore, ogni volta che ascolto questa canzone, sono:
Ma hai gli occhi grandi come i miei
E vorrei dirti che
Andrà tutto ok
So che vuoi solo andartene da qua
Da questo vuoto che uccide
Da questo spicchio di realtà
Dove nessuno sorride
Perché penso che rappresenti molto la società dove viviamo, ognuno di noi ha negli occhi una luce grande, che spesso nessuno di ferma a notare e quando ci fermiamo a fare questo gesto abbiamo bisogno di scriverci canzoni, poesie, romanzi, perché questo ci trasmette emozioni grandi quanto gli occhi in cui ci siamo persi.
E tutti vorremmo sentirci dire che andrà tutto bene, che avremo tutte le cose che vogliamo avere, le persone a cui teniamo sempre accanto, riuscire a raggiungere un obiettivo facilmente e con il minimo sforzo, ma purtroppo “andrà tutto ok” sono soltanto parole che si perdono nel vuoto e non sono una certezza, quindi vorremmo sentircele dire oppure no?
“So che vuoi solo andartene da qua” l’ho pensato molte volte, andare lontano da tutto questo che sembra soffocarci, stringerci e limitare le nostre azioni e conseguenzialmente la nostra libertà. Nessuno di noi meriterebbe di sentirsi così, ma scappare dai problemi sarebbe davvero la soluzione, oppure causerebbe solo tanti altri problemi? Non so ancora rispondere a questa domanda, perché tante volte vorrei scappare, ma anche tante altre vorrei rimanere qui ed essere forte abbastanza.
Ed è vero che nella realtà ormai non sorride nessuno, non sul serio almeno. Vediamo ogni giorno chissà quante foto di quelle perfette su Instagram di gente che sorride e pubblica un repertorio filosofico, ma è veramente felice? Purtroppo in molti curano l’estetica, il mostrarsi sempre felici perché la tristezza ci porta le rughe sul viso e ci rende brutti, la tristezza allontana le persone che vogliono essere felici e che con noi non riescono ad esserlo.
Così tutti indossano delle maschere e si fingono felici, ma alla sera quando si coricano a letto, sorridono? Si sentono felici? E’ questo che ognuno di noi dovrebbe domandarsi ogni giorno, non dovremmo avere paura di stare tanti giorni senza sorridere, piuttosto di farlo forzatamente.
Dovremmo essere tutti più veri e più sinceri.
Spero che queste rubriche “about me” possano interessarvi, fatemelo sapere, come sempre.
Vi voglio bene, siate veri e aprite il vostro cuore.
A presto lettori, @la_lettrice_ • Foto e video di Instagram
Le persone sono vere quando alterano il sole alla pioggia. Quando il sorriso non è una maschera sul viso. Quando una lacrima solca le rughe. Quando il tempo che passa aggiunge saggezza. Diceva un grande ” Sii te stesso e il meglio di te stesso”.
Sono parole splendide, ti ringrazio per averle condivise con me.
Bellissimo post, mi rivedo in ogni parola che hai scritto. Purtroppo oggi l’autenticità è sempre più rara anche a causa di una società che condanna la tristezza in favore della felicità, anche quando questa è finita. Mi piace molto questo tipo di post in cui ti racconti perché fai passare dei bellissimi messaggi e sei sempre autentica e sincera. ❤️
Grazie mille, i tuoi commenti mi fanno sempre sentire molto bene. Mi capisci ed è bellissimo così. Grazie!
È meraviglioso quando una canzone ci colpisce in questo modo!
Concordo con te!