Tra i versi delle nostre anime

Tra i versi delle nostre anime è un romanzo delicato e profondo, in grado di scuotere l’anima del lettore in più punti.

Tra i versi delle nostre anime
  • Titolo: Tra i versi delle nostre anime
  • Autore: Giorgio Pulvirenti
  • Numero di pagine: 360 circa
  • Codice ISBN: 9798511045856
  • Prezzo: 11.99€ copertina flessibile, 16.99€ copertina rigida, 3.99€ e-book
  • Link per saperne di più cliccando qui

Isabel è una giovane ragazza che lavora duramente per aiutare la sua famiglia a gestire la campagna che hanno, gli animali, ma che ama anche molto lo studio della letteratura, la lettura dei classici ed è appassionata di medicina, tanto da aiutare il medico del piccolo villaggio dove abita, Mayrhofen. Tutta la piccola cittadina è immersa in un equilibrio tipico dei paesini di montagna dove tutti conoscono tutti e si diventa un’unica, grande, famiglia; ma questo equilibrio verrà ben presto alterato dalla prima guerra mondiale. Molte saranno le forze umane di cui il fronte avrà bisogno, tanti i soldati reclutati per propria volontà personale, altri poi per necessità e quindi per obbligo… La vita di moltissimi uomini verrà sconvolta: dovranno lasciare la propria famiglia e imbracciare le armi, andare al fronte e combattere quasi senza saperne il motivo, solo per un obbligo imposto da un governo che non ha a cuore la vita delle persone, ma solo i propri interessi.

L’equilibrio di intere famiglie, cittadine e città verrà sconvolto: gli uomini che erano la maggior parte della forza lavoro, quei pochi medici a disposizione degli indigenti, quei padri che farebbero di tutto per i propri figli… Sarà difficile per loro la vita al fronte, dover convivere con la morte dei propri nemici, ma anche dei propri compagni, dei propri pazienti, dei propri amici e talvolta familiari. Ma non sarà semplice neanche per le donne e i bambini che non andranno a combattere: dovranno fare i conti con una grande crisi economica e sociale, mille difficoltà dovuta alla mancanza di personale (es. medici, infermieri) e di persone care, quindi genitori, fratelli, amici, fidanzati.

Cariche di angoscia e di preoccupazione vivranno questa situazione anche le famiglie del piccolo villaggio di Mayrhofen, costretti a dire addio ai propri cari che sembrano già avere il loro destino scritto, nonostante le notizie del giornale riferiscano notizie totalmente opposte a quelle poche che riescono ad arrivare dal fronte… In Tra i versi delle nostre anime Isabel riesce a sopravvivere a questo dolore grazie al rifugio sicuro in cui si teletrasporta leggendo romanzi, alcuni di questi dietro consiglio del nuovo insegnante, Daniel Von Leiss, con il quale creerà subito un bellissimo rapporto di intesa e complicità, destinato però a incontrare molte difficoltà.

Nonostante i mille ostacoli che la vita le chiede di affrontare, Isabel non demorde e insegue fino in fondo il suo sogno di diventare medico, di aiutare qualcuno, anche se questo vuol dire farsi strada in un mondo e in un ambiente ancora prettamente maschilista, che difficilmente riconosce alle donne il reale valore del loro operato, un mondo carico di dolore, di morte e sofferenza nel periodo della Grande Guerra. Che però, come noi già sappiamo, prima o poi sarà destinato a finire; ma quanto dolore lascerà nelle anime di tutti coloro che l’hanno vissuta?

Lo stile di questo romanzo è intimo e introspettivo, coinvolgente e lineare per tutto il corso della storia: il lessico utilizzato appartiene a un registro medio, ma risulta essere particolarmente ricercato, quasi come se l’autore avesse cercato con cura le parole giuste per raccontare questa storia delicata, che accarezza l’anima del lettore nei punti più dolci e delicati, ma la scuote forte nei punti in cui la narrazione si fa difficile, dura, appunto per i temi trattati.

Temi che l’autore ha affrontato in modo impeccabile, perfettamente coerenti e coesi all’interno della storia e che spaziano per diversa complessità: la tristezza e la malinconia che la Guerra crea negli animi di tutti, che siano coinvolti direttamente o che ne subiscano le conseguenze, la morte, il dolore e l’assenza con cui si deve convivere quando si ha qualcuno di caro al fronte, ma che si può percepire anche osservando i volti della gente che cammina per strada. Ma in mezzo a tutto questo spunta la forza, l’amore e il coraggio che la protagonista di questo romanzo è in grado di provare, la grinta e la tenacia che nonostante i momenti di difficoltà che deve superare, non la abbandonano mai.

Ho provato molta empatia per Isabel, un po’ perché il tema della Guerra mi sta molto a cuore, assieme a tutte le conseguenze che ha avuto e quando ho l’occasione di leggere un romanzo storico che ne tratta ne approfitto subito, un po’ perché è una giovane ragazza che crede nei propri sogni, pronta a sfidare i pregiudizi e le difficoltà dovute al contesto storico in cui vive.

Si parla anche molto dell’amicizia, di quanto sia bella quando questa è vera, pura e incondizionata: che non dipende dalla frequenza con cui ci si scambia lettere (o nel nostro caso SMS), ma da quanto sia forte il legame che ci unisce all’altra persona, così forte da essere in grado di andare oltre il tempo e la distanza, come quella che lega Isabel alla sua amica di una vita, con la quale condividerà risate e pianti, pomeriggi allegri e spensierati, ma anche tristi e malinconici. Ecco, vi auguro di vivere un’amicizia così, forse “di altri tempi”, ma dal valore inestimabile.

L’amore verrà ampliamente trattato all’interno del romanzo, ma sta a voi scoprirne le mille sfaccettature e lasciarvi catturare dalla storia di Isabel, dalla storia che molte ragazze come lei hanno vissuto.

Ben strutturati i dialoghi e le sequenze descrittive, che contribuiscono a rendere veritiera l’ambientazione ben curata dall’autore, consentendo al lettore di sentirsi parte delle vicende, di riuscire ad osservare cosa accade nella vita di Isabel, quasi come quando si spia dal buco della serratura di una porta: silenziosamente, ma creando un legame con ciò che sta accadendo.

Vivi con passione, lasciati andare alle emozioni. Ama, ama con tutta te stessa, mia piccola Isabel, perché una vita vissuta senza amore sarà sempre una vita sprecata. Passiamo troppo tempo a pensare “se”, “ma”, “chissà”, “farò bene”, “farò male”. Sì, avrai mille dubbi, paure, timori. E intanto la vita ti scivolerà dalle mani. Prova a buttarti, prima che sia troppo tardi. Magari scoprirai che, invece di cadere, imparerai a volare…

Tra i versi delle nostre anime, Giorgio Pulvirenti.

Sull’autore:

Nato a Catania, dove attualmente risiede, l’8 Gennaio 1991. Sin dalla giovanissima età, sviluppa interesse nei confronti della lettura e della scrittura, così come per il cinema. Tutto questo lo porta ad intraprendere un importante sviluppo nell’arte della scrittura che coincide con la sua fervida passione per la lingua italiana. Nel 2018 pubblica un romanzo di genere sci-fi intitolato “Proxima b”. Mentre, nel 2019, è la volta de “Il Mattino Dopo”, romanzo a tema storico dal quale è stato tratto anche un audio libro. Tra i versi delle nostre anime è la sua ultima pubblicazione.

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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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