Quasi mancina di Marta Andreoni

Quasi mancina è un romanzo leggero e divertente, ma allo stesso tempo intimo e profondo, perfetto per questo periodo.

Quasi mancina
  • Titolo: Quasi mancina
  • Autrice: Marta Andreoni
  • Casa editrice: Scatole parlanti
  • Numero di pagine: 120 circa
  • Codice ISBN: 9788832813326
  • Prezzo: 14.00€ cartaceo
  • Link per saperne di più cliccando qui

La protagonista di questo romanzo, Alyson, mi è entrata nel cuore fin da subito, simpatica e ironica, forte e tenace, una grande sognatrice, ma anche una grande scrittrice che è pronta a mettersi in gioco, a inseguire ciò che la sua mente e la sua creatività le dettano.

E’ un giorno apparentemente come un altro quando Simone, il suo capo nella casa editrice dove lavora, la BlackChaos, la convoca e la mette davanti a una sfida: deve scrivere una biografia su Martina, una donna in carriera che si è fatta strada nell’ambito della consulenza marketing; un personaggio intrigante e “sfuggente”, che Alyson ha la sensazione i non riuscire a comprendere fino in fondo, neanche dopo i loro brevi incontri che sarebbero dovuti servire a conoscere meglio il personaggio di cui poi avrebbe dovuto scrivere la biografia.

Da questi incontri nasce l’esigenza di conoscere sempre meglio Martina, la sua storia e soprattutto cosa si nasconde dietro quell’apparente maschera di forza e presunzione che la contraddistinguono: proprio mentre Alyson intraprende una sorta di viaggio per riuscire a comprendere Martina in modo tale da poter scrivere della sua vita, allo stesso tempo inizia a percorrere un viaggio all’interno di se stessa, analizzando prima quali sono le profonde differenze tra lei e Martina, tentando poi di capire perché il personaggio di Martina ha assunto un ruolo così centrale all’interno della sua vita e della sua mente, nonostante sembra non sia mai esistita davvero…

Saranno anche altri i personaggi che si alterneranno nel corso della narrazione e ognuno a modo suo avrà un ruolo cruciale per la vita di Alyson e il suo viaggio, ma soprattutto saranno molto divertenti alcuni dialoghi e alcune situazioni che si creeranno, perché questo romanzo è ricco di spunti riflessivi, molti dei quali sono offerti attraverso una chiave ironica e spesso autoironica (dalla stessa Alyson); questa caratteristica mi ha fatto apprezzare moltissimo questo romanzo, perché l’autrice Marta Andreoni è stata in grado di trovare il perfetto equilibrio tra il romanzo profondo che fa riflettere il lettore e il romanzo leggero che lo fa invece divertire.

Ho amato anche il ruolo centrale che riveste la scrittura per la protagonista, è il fulcro attorno al quale ruota tutta la sua vita e questo non è un male, perché scrivere la rende libera felice, leggera come una farfalla; proprio quella farfalla che ha battuto le ali in chissà quale parte del mondo il giorno in cui Simone le ha affidato questo incarico che cambierà il corso della sua vita. Con Alyson ho sorriso, gioito e sognato, ma ho anche imparato a guardarmi dentro un po’ più spesso e che spesso le persone ch e incontriamo, le storie che ascoltiamo, sono molto importanti per noi, più di quanto crediamo.

Alyson è una donna forte e coraggiosa, ha la sua indipendenza e i suoi affetti fidati, ma soprattutto Alyson non ha paura di affidarsi ciecamente all’istinto della sua penna, che spesso la aiuta a comprendere i propri sentimenti molto di più di una semplice riflessione tra sé e sé, perché forse ogni autore quando scrive un libro inevitabilmente finisce a scrivere anche di se stesso, anche quando meno se l’aspetta.

Le tematiche affrontate sono moltissime, dall’amicizia e in parte l’amore, alla felicità e al dolore, alla ricerca degli altri, ma a quella ancora più importante che è la ricerca di se stessi, perché perdersi è semplice, l’importante è essere in grado di ritrovarsi, sempre.

Lo stile dell’autrice come già anticipavo prima è particolarmente coinvolgente, onirico in alcuni tratti quando sembra quasi di essere nella mente e nei pensieri della protagonista, ma anche uno stile molto empatico e intimo che ci consente di entrare in sintonia con gli eventi e le sensazioni che si susseguiranno nel corso della narrazione. Un romanzo breve, ma assolutamente intenso, che consente al lettore di provare un turbinio di emozioni, tutte quelle che il suo cuore si sente pronto a provare. E’ il perfetto equilibrio tra un mix di elementi che lo rende unico e speciale, come una carezza in riva al mare mentre si ascolta l’ennesimo tormentone estivo.

Questa mattina mi sono svegliata nella bolla. Una bolla di creatività. So che cosa devo scrivere. Faccio il possibile per non rovinare tutto. Per non farla scoppiare.

Salto anche il caffè, vado diretta alla mia scrivania. Prendo la penna come se fosse una piuma. E inizio a scrivere in punta di piedi. Dopo poco mi alzo. Sempre in punta di piedi. Per acchiappare le parole che stanno arrivando, senza spaventarle. Senza allertarle e rischiare di farle scappare via.

Sull’autrice:

Marta Andreoni è nata a Novara nel 1991 e vive a Milano. Si è laureata in Ingegneria ambientale al Politecnico di Milano collaborando con la North Carolina University e trascorrendo alcuni mesi come ricercatrice negli Stati Uniti. Nonostante per lavoro scriva codici, la scrittura e la lettura delle parole sono la sua prima passione. La convivenza tra la formazione scientifica e la passione letteraria l’ha spinta a cercare di dar vita a uno stile di scrittura dove queste due anime si incontrino. Quasi mancina è il risultato di questa ricerca.

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *