Oscura follia di Giuliano Scorpiniti

Oscura follia è il secondo romanzo pubblicato da questo autore e tra i suoi personaggi ritroviamo i protagonisti del suo romanzo d’esordio che avevo recensito più di un anno fa, link qui .

Oscura follia
  • Titolo: Oscura follia
  • Autore: Giuliano Scorpiniti
  • Casa editrice: Apollo Edizioni
  • Numero di pagine: 220 circa
  • Codice ISBN: 9788831202824
  • Prezzo: 15.00€
  • Link per saperne di più qui

Ci troviamo nella città di Genova, sempre tranquilla e serena, se non per pochi crimini, quando iniziano a scomparire delle ragazze che vengono poi ritrovate senza vestiti e dissanguate. Il capo della sezione omicidi di Genova è Ettore Di Battista, un uomo molto preparato nel suo campo e con uno spiccato intuito che sicuramente in un’indagine di questo calibro è la chiave fondamentale. Nonostante la sua bravura non riesce a risalire al colpevole di simili atti e le vittime si accumulano, una dietro l’altra.

Verrà aiutato nell’indagine dal suo pronto team, con elementi molto validi che saranno fondamentali nella risoluzione del caso, ma il periodo è stressante per tutti, che, inermi, devono assistere al ritrovamento di sempre più ragazze, nel periodo che va dal Giugno 2017 al Settembre 2017. La città di Genova conseguenzialmente agli eventi si trasforma: è molto più spenta del suo solito, le giovani ragazze hanno sempre più paura di uscire di casa, da sole e non, e in generale non c’è quella movida tipica estiva, ma solo una città profondamente segnata dal dolore.

Inizialmente, anche grazie all’aiuto di una squadra specializzata, si ricostruisce il profilo del colpevole, in modo tale da restringere il range e poter indagare e interrogare tutti i possibili sospettati e i possibili mattatoi o macellerie, perché sicuramente dietro tutto questo c’è una persona molto esperta in materia. Questo non porterà a nulla, apparentemente, ma Di Battista farà un’importante scoperta che influenzerà le indagini indirettamente, ma di fondamentale importanza per aggiungere la tessera finale al puzzle.

Il carico di lavoro e di tensione che Ettore Di Battista si ritrova a dover affrontare lo rende inqueto sul posto di lavoro e fuori casa, ma dentro casa ci si aspetta che si chiudano tutti le preoccupazioni fuori dall’entrata, ma non è così. Inizierà ad avvertire un senso di malinconia profondo e di angoscia e all’interno della sua abitazione avverranno degli eventi inspiegabili razionalmente: sente continui pianti di notte, ritrova il bagno messo a soqquadro con un messaggio appuntato sullo specchio… Sta impazzendo? Cosa gli succede?

E’ qui che in Oscura follia entrano in gioco i ragazzi del CDFI, i cacciatori di fantasmi protagonisti del romanzo d’esordio dell’autore; il loro contributo sarà ancora una volta fondamentale per risolvere il mistero che circonda questa storia. Così Francesco ha l’opportunità di tornare nella sua amata Genova, affiancato dai suoi compagni Davide, Daniele e Antonio che rispondo prontamente alla richiesta d’aiuto da parte di Ettore Di Battista.

In particolar modo sarà cruciale, ancora una volta, l’intervento di Francesco che si dimostra ancora una volta essere dotato di una particolare sensibilità in materia e di un particolare intuito che li aiuta a risolvere il mistero e dare un importante contributo anche all’indagine stessa. Attraverso le sue azioni oltre alle qualità sopraelencate dimostra anche grande coraggio e per questo tutta la città di Genova gli sarà sempre eternamente grata, ma il perché dovete scoprirlo leggendo il romanzo!

Il narratore esterno fornisce alla storia una marcia in più, perché ci permette di conoscere fin da subito il killer, il perché delle sue azioni e la sua storia, ma anche di conoscere la storia di Di Battista stesso e tutto ciò che accade nel corso della storia in maniera oggettiva, ma avvertendo palesemente e vivendo i sentimenti dei protagonisti della storia! Simbolo sicuramente di un’ottima tecnica scrittoria che l’autore utilizza e che rende lo stile dei suoi romanzi molto fluido e scorrevole!

L’ambientazione è molto adatta agli eventi che vengono narrati e ci viene ben descritta, anche inserendo luoghi pubblici e privati realmente esistenti, conferendo alla storia una nota di realtà in più, pur mantenendo un alone di mistero per tutta la durata della storia.

Oscura follia è uno di quei romanzi che catturano il lettore che si ritrova all’epilogo finale senza essersene quasi reso conto, affascinato dallo stile fluido e sempre più incuriosito dagli eventi che si susseguono seguendo un ritmo veloce, dettato anche dalla brevità dei capitoli che alleggerisce la lettura.

In Oscura Follia l’autore cura particolarmente i dettagli, per quanto riguarda le indagini e i vari esami che verranno condotti, le procedure e così via, in questo modo la storia che leggiamo ci sembra essere veramente accaduta e non abbiamo difficoltà nell’immaginare gli avvenimenti che si susseguono. Questo elemento era già presente nel romanzo d’esordio dell’autore stesso dove descrive minuziosamente tutti i particolari dei luoghi e degli strumenti utilizzati per esempio dai ghost hunters.

Mi è piaciuta moltissimo anche la caratterizzazione dei personaggi, autore dei delitti compreso, perché ogni personaggio viene analizzato e contestualizzato, quindi nulla viene lasciato al caso. Oltre questi argomenti il romanzo parla anche di amicizia e di impegno, di coraggio e di lealtà, di amore verso la propria città e senso del dovere; tutte tematiche trattate un po’ tra le righe, ma sicuramente centrali nel romanzo.

L’autore ha avuto sicuramente un’evoluzione nello stile e nella forma dal suo romanzo d’esordio a Oscura follia, che mi è piaciuto molto e mi sento di consigliare.

“Nessuno si dimenticherà di me! Io diventerò immortale!”

Accortosi di aver superato il limite e di aver alzato i toni, Giuseppe ritornò in macchina e acceso il motore, si diresse verso casa sua. Quella notte sarebbe andato di nuovo a caccia.

Sull’autore:

Giuliano Scorpiniti è nato a Genova il 25 Maggio 1988 dove attualmente vive e lavora come impiegato amministrativo e data entry. Ha conseguito il Diploma di Ragioniere programmatore, nonché la Laurea in Operatore Giuridico D’Impresa. Fin da ragazzino è sempre stato appassionato di paranormale e dal 2008 collabora con un team italiano di cacciatori di fantasmi: insieme a loro ha visitato numerosi luoghi apparentemente infestati ed ha maturato una discreta esperienza in materia di ricerche sul paranormale. Amante della lettura, i suoi autori preferiti sono Dan Brown e Stephen King; ha deciso, dunque, di unire le sue due passioni ed utilizzare le sue conoscenze sulla “caccia ai fantasmi” per scrivere i suoi romanzi. Ha pubblicato con la casa editrice Apollo Edizioni il suo primo romanzo La maledizione etrusca ; Oscura Follia è il suo secondo romanzo.

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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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