LAYLA. Recensione.

Ciao a tutti, benvenuti o bentornati sul mio blog, oggi vi parlerò di un libro molto particolare ed altrettanto bello! Ecco di che libro si tratta:

Ecco alcune caratteristiche del libro:

  • Autore: Massimo Piccolo
  • Casa editrice: Cuzzolin
  • Numero di pagine: 390 circa
  • Codice ISBN: 9788886638432
  • Prezzo, in euro: 14.90

Trama e introduzione al libro

Parlarvi della trama di questo libro non sarà certamente facile, ma tenterò di farlo nel migliore dei modi!

E’ la storia, incredibile e psicologicamente surreale, vede come protagonista principale Layla, una ragazzina quasi diciottenne (forse) che si trasferisce da Firenze a Napoli e deve ricominciare da capo la sua vita.

A scuola conoscerà la sua nuova amica fedele, Sara, nonché fidanzata di Gabriel. Sara fissata con la moda e con il suo profilo Instagram da fashion blogger, per lei sono importanti i cuoricini sulle sue foto, le amicizie, Gabriel e la sua più grande passione, la moda. Gabriel, invece, ha anche lui un blog, ma dove si diletta a parlare di argomenti paranormali o di sfatare credenze popolari napoletane e non.

E poi c’è Pisto. Tommaso Pistone, il migliore amico di Gabriel, molto bravo con la tecnologia e l’informatica, anche se spesso gli capita di sentirsi inferiore all’amico, soprattutto crescendo.

Insieme formeranno un piccolo gruppetto d’amici che affronterà davvero molti ostacoli: a partire da piccoli problemi scolastici, a misteri legati alla Seconda Guerra Mondiale, a problemi di cuore, incomprensioni adolescenziali e rapporti burrascosi con la propria famiglia.

Tra di loro si insedierà una figura, molto strana e misteriosa, quella della Sposa Vergine, che aiuterà i ragazzi a risolvere il più grande mistero che vi accompagnerà per tutta la lettura del libro.

Perché i misteri non sono nascosti solo in credenze popolari, in riti mistici o satanici, purificatori e non, i veri misteri sono nascosti dentro noi stessi, nella nostra psiche, e spesso siamo molto bravi a nascondergli agli altri e a vivere apparentemente una vita serena, mentre invece nascondiamo i nostri fantasmi. Perché i fantasmi esistono. I veri fantasmi sono le persone strappate alla morte che hanno, però, già abbandonato la vita…

Citazioni:

Quando apre gli occhi ha il cuore a mille e il respiro affannato. Il paio di secondi che impiega a realizzare che si era trattato solo di un incubo, per quanto lunghi, e sembrano benedetti. Come un cavallone che ti sbatte sui ciottoli ma ti fa comunque uscire dal mare agitato.

L’espressione comunemente usata, quella che racconta la sensazione di avere “un peso sul cuore” come reazione a un evento spiacevole che ha investito un nostro caro, in realtà non è che la consapevolezza che la nostra anima è diventata più pesante, e questo, ha una funzione determinante per la naturale discesa del pendentes sul fondo della spirale.

Considerazioni personali e conclusioni!

Personalmente ritengo che questo libro sia un piccolo capolavoro, anzi, togliamo il piccolo.

E’ incredibile come le storie dei vari ragazzi si intreccino perfettamente tra di loro, come anche quella della Sposa Vergine si intrecci alla loro e come alla fine del libro ogni cosa ha finalmente un senso e ti fa sentire quasi bene, ogni cosa finalmente ha un posto e possiamo riuscire a catalogarla, analizzarla e a trovare un senso a tutte le azioni compiute da i vari personaggi.

E’ molto bella anche l’immagine di Napoli che ci vuole trasmettere l’autore: non la solita Napoli di cui sentiamo spesso parlare al telegiornale, Napoli non è solo questo. Napoli è amicizia, cultura, cordialità e accoglienza. Napoli è tante cose, aprite gli occhi e il cuore e imparerete a rendervene conto.

La scrittura del gentilissimo autore Piccolo è fluida e scorrevole, chiara e limpida anche se non tutti gli argomenti affrontanti nel libro sono facili da trattare! Veramente complimenti.

Potete trovare l’intervista all’autore al seguente link: https://lalettrice.altervista.org/intervista-allautore-massimo-piccolo/

Ringrazio la casa editrice per la copia che mi è stata fornita, potete trovarla sul loro sito al seguente link: https://315on44street.com/2019/12/05/il-libro-in-vetrina-layla/

Per chiunque volesse seguirmi su Instagram, potete trovarmi qua: @la_lettrice_ • Foto e video di Instagram

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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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