L’irriducibile inconciliabilità dell’ #essere

L’irriducibile inconciliabilità dell’ #essere è uno di quei romanzi che parlano, utilizzando una simpatica chiave di lettura, del nostro mondo d’oggi e in particolare di un fenomeno che sta emergendo nell’ultimo periodo: i social network.

L'irriducibile inconciliabilità dell'#essere

Tony Paguroni è un giovane ragazzo liceale, apparentemente come tutti i suoi coetanei, ma c’è un aspetto che lo contraddistingue dai suoi compagni: gestisce una pagina Facebook ed è un cosiddetto “poeta contemporaneo”… ma quali sono le caratteristiche che bisogna avere per essere definiti tali?

Facciamo quindi un attimo un passo indietro: perché Tony Paguroni è diventato così e da cosa nasce il suo successo? Non serve molto, dai, basta scrivere una frase con un significato molto vago ( non necessariamente dev’essere chiaro a voi stessi ) e postarla, così moltissime persone inizieranno a complimentarsi con voi e bam, successo!

E’ più o meno ciò che è successo a Tony Paguroni, che per puro caso scrisse e pubblicò la frase “L’incredibile inconciliabilità dell’#essere” e divenne famoso, con un semplice post e una semplice frase di cui egli stesso fatica a trovare il senso e il significato. Ma chi potrebbe mai seguire qualcuno che non riesce a dire una frase di senso compiuto in italiano? Questo ci invita a riflettere.

A dargli una mano, per sua fortuna, ci sarà suo cugino Simone, molto più diligente e molto più “conoscente” di lui: scriverà e pubblicherà al posto suo molti post, ma l’unico nome a comparire sarà sempre e solo quello di Tony…

Tony sarà sempre molto entusiasta di questo progetto! Dei nuovi mi piace, dei nuovi commenti e dei nuovi seguaci, delle sponsorizzazioni andate a buon fine… anche se ogni tanto qualcuno non è d’accordo con la sua popolarità… qualcuno gli fa notare che forse, quello che scrive, non ha poi molto senso

Ma perché accade questo? Forse perché non tutti sono in grado di comprendere la profondità de ” L’irriducibile inconciliabilità dell’ #essere ” o forse è lui a non essere in grado di comprenderla? Questi sono aspetti su cui, seppur in minima parte, Tony riflette, ma senza pensarci troppo continua a vivere la sua vita, andando fiero e vantatosi del suo successo: in famiglia, con gli amici, a scuola, ovunque!

Sarà tutto un susseguirsi di vicende: feste, successi, insuccessi, figuracce e comparse ai piani alti, orgogli familiari e sconfitte personali e moltissimo altro! Tutto sempre connotato da una nota ironica che accompagnerà Tony e la sua vita per tutta la narrazione.

Le tematiche affrontate in questo romanzo satirico sono di sicuro moltissime e di un’importanza oserei dire inestimabile: i social network quanto influiscono sulla nostra vita? Chi è che davvero riesce ad emergere e a farsi notare su queste piattaforme? Chi lo merita sul serio o semplicemente chi ha meno fortuna e con il fascino della non-comprensibilità cattura le persone e le recluta nei suoi nuovi seguaci?

Ma soprattutto, i social network entrano a far parte della mente e la condizionano di conseguenza non solo degli adolescenti o dei bambini che si avvicinano a vivere questa fase, ma anche moltissimo degli adulti! Eh già, proprio quella categoria che sentiamo sempre criticarci, sono proprio loro che un po’ affascinati da questo nuovo mondo e un po’ incuriositi dal contesto che si crea.

Un aspetto importante da cui vorrei partire è l’aspetto economico-lavorativo che negli ultimi anni è nato grazie ai social: sono stati creati moltissimi posti di lavoro grazie a questo e molti autori riescono a vivere di questo o comunque a acquisire un po’ di notorietà, ma questo causa un problema molto grande: chi ottiene dei bei risulti e taglia dei bei traguardi ( riguardanti i suoi social ) lo fa perché lo merita sul serio?

Molte volte, chiunque abbia una pagina o gestisca un profilo social, osservando dei profili con molto seguito, ma di scarsi contenuti, si sarà chiesto “Ma perché io che mi impegno a portare contenuti di qualità, faccio ore di ricerche per migliorarmi e poi devo sentirmi schiacciata da questo genere di contenuti ? “.

E’ una logica dei social network che forse nessuno capirà mai, ma che continuerà a far male alla nostra società, perché chi lo meriterebbe sul serio potrebbe mettersi da parte perché scoraggiato, e chi invece non è adatto a questo tipo di contenuti, ottiene grandi risultati e non smette mai di crederci, anche incitato dalla società.

L’autore attraverso il suo stile ironico, particolare, satirico analizzerà proprio questi aspetti sopracitati e lo farà con delle riflessioni indirette che il lettore potrà interpretare liberamente, ma da cui si sentirà particolarmente scosso: l’autore ci mette di fronte ad una verità che troppo spesso cerchiamo di nascondere, di lasciare nel dimenticatoio. Invece adesso ci chiede di essere ascoltata.

E voi, che ne pensate?

Più saliva di followers e di likes, più i vecchi fan criticavano la sua fortuna e smettevano di seguirlo. La verità è che la gente non vuole davvero il tuo bene. Te lo augura, ma non appena vede che stai avendo successo sul serio, subito ti volta le spalle.

Sull’autore:

Simon Schiele è un giovane scrittor di Torino. Ha 22 anni, frequenta il corso di laurea in DAMS a Palazzo Nuovo e collabora da freelance con diversi giornali locali. Nel giugno del 2018 pubblica il suo primo romanzo sotto casa editrice “Anna”, e fonda la sua pagina Instagram @officialschiele dove si tiene in costante contatto con i suoi lettori. L’irriducibile inconciliabilità dell’ #essere è il suo secondo romanzo e il suo primo approccio al genere satirico.

Grazie per aver scelto di collabborare con me!

Trovate altre collaborazioni con degli autori emergenti sul mio sito qui: https://lalettrice.altervista.org/https:/lalettrice.altervista.org/categorie/autori-emergenti/

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *