Io vivo in te, Alessia Servidei. Recensione

Ciao a tutti lettori, anche oggi sono qui. Come va? Spero che questo momento passi presto, purtroppo ci sono più vittime di quante siano realmente le persone decedute. Ma oggi sono qui per parlarvi di un libro! Ecco qual è:

Ecco alcune delle caratteristiche del libro:

  • Autrice: Alessia Servidei
  • Casa editrice: marcoserratarantolaeditore
  • Codice ISBN: 9788867772605
  • Numero di pagine: 110
  • Prezzo: 15.00€

Trama e introduzione al libro

Angela vive con le sue due figlie, Sara e Rebecca, e con suo marito Max, impiegato nelle forze dell’ordine. Il suo lavoro è quello di essere una psicologa e ogni giorno entra in contatto con molte persone prigioniere della propria mente; anche lei inizia a diventarlo quando inizia a fare degli incubi strani, che la portano a riflettere su vari episodi che sembra “ricordare” in terza persona nei suoi sogni: una madre che maltratta la propria bambina.

Questi sogni diventano sempre più preoccupanti quando si sente minacciata da una donna, che lei stessa vede, che rapisce due bambine: è convinta che la stia seguendo, scappa subito dal marito in caserma. Inizia a temere per sé stessa e per la sua piccolina Rebecca.

Ma cosa accade realmente? Possiamo fidarci di noi stessi o dovremmo dubitare anche di questo?

Citazioni

Volevo sapere di più e quindi iniziai a fare domande a scuola alle mie maestre che non sapevano mai rispondermi davvero, cercavo semplicemente delle risposte. Ma per quella società e per quel tempo io ero scomoda, sbagliata. E alla fine mi isolai, con i miei libri che erano diventati i miei unici amici. Gli unici che mi ascoltavano, capivano e che potevano darmi delle risposte vere. Amavo leggere e immergermi nelle storie che leggevo. Cercavo di immedesimarmi e immaginarmi scenari fantastici, distese di praterie a perdita d’occhio. Ogni giorno potevo essere qualcuno di diverso ma rimanere sempre la stessa.

A volte mi sentivo un po’ come Dottor Jekyll e Mister Hyde, per la maschera che ero sempre costretta costretta a portare.

Considerazioni personali e conclusioni

Per quanto riguarda questo libricino, posso dirvi che vi porterà a riflettere molto. I temi trattati sono molti e sono molto importanti: abusi, violenza, genitori che non possono essere definiti tali molto spesso, e un po’ tutte le conseguenze che derivano da questi episodi vissuti in un’età in cui non si è forti, in cui si ha bisogno di avere delle figure di riferimento, ma l’unica certezza siamo noi.

E allora la nostra mente cosa fa? Probabilmente spesso si crea una realtà alternativa, si rimuovono dei ricordi scomodi, dolorosi, ma che poi riemergono sempre.

Non è colpa di chi si crea questa realtà parallela alternativa, ma di tutti coloro che causano questa necessità. Avere la forza di accettare e metabolizzare un evento, o una serie di eventi, ognuno di noi può trovarla come vuole: nei libri che leggiamo, nelle persone che ci sorridono, nei nostri amici reali o negli amici immaginari che personifichiamo come noi stessi, molto simili a noi.

Questo libro è un thriller psicologico che merita davvero di essere letto, l’autrice è riuscita a farci entrare nella mente di Angela e pian piano a vedere gli avvenimenti per come li vede lei e poi spalancare gli occhi davanti alla cruda verità.

Ringrazio l’autrice, molto disponibile, trovate l’intervista al seguente link: https://lalettrice.altervista.org/intervista-allautrice-alessia-servidei/

Per chiunque volesse seguirmi, mi trovate su Instagram qui: @la_lettrice_ • Foto e video di Instagram

A presto amici, vi voglio bene.

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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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