Il creatore di ombre – recensione

Il creatore di ombre è un romanzo in grado di catturare e affascinare il lettore, tenendolo incollato alle sue pagine e alla sua storia. E’ il capitolo successivo di una trilogia, di cui ho già recensito il primo libro, Il creatore di sogni; potete leggere la recensione cliccando qui.

Il creatore di ombre
  • Titolo: Il creatore di ombre
  • Autore: Luca Scopitteri
  • Casa editrice: Bookabook
  • Numero di pagine: 265 circa
  • Codice ISBN: 9788833233246
  • Prezzo: 16.00€ cartaceo , 6.99€ e-book
  • Link per saperne di più cliccando qui

Dopo aver letto nel primo romanzo di Jay e aver imparato a conoscerlo, a scoprirlo, in questo romanzo verranno approfonditi anche moltissimi altri personaggi, che saranno però sempre collegati al suo personaggio.

Jay perde parte dei suoi ricordi e si risveglia dopo undici anni di coma, convinto che ogni cosa precedentemente accaduta sia solo frutto della sua fervida immaginazione che ha sempre avuto, sin da bambino. Nell’ospedale di San Marco verrà accolto calorosamente da medici e infermieri, che sembreranno avere molto a cuore la sua salute e la sua ripresa dopo il lungo stato di coma; molti anche all’esterno dell’ospedale rimarranno stupiti e affascinati dalla sua storia e verrà considerato per certi versi una “celebrità”. In molti sembra che lo conoscano benissimo, forse molto di più di quanto ricorda di conoscersi egli stesso. Mentre i ricordi riaffiorano, le situazioni si complicano, e forse, dietro tutto questo, c’è qualcosa di ancora più grande.

Parallelamente alla storia di Jay ci viene anche raccontata e approfondita molto bene la storia di Lana, una giovane ragazza che proprio come Jay nel primo romanzo, possiede un dono: ma non ne è consapevole, perciò non sa bene come gestirlo. A causa di questo attorno al suo personaggio ce ne saranno anche molti altri, alcuni di cui avevamo accennato nel primo capitolo, altri tutti da scoprire e da leggere: misteri e intrighi si nascondono dietro delle vicende celate, di cui non si è mai parlato, ma che hanno sempre caratterizzato il passato di Lana. Da un momento all’altro si ritrova a dover gestire dentro di sé un grande potere, un grande dono del quale non ha la piena consapevolezza, assieme a degli eventi del suo passato e non tutti saranno semplici: quando si ha una forza molto forte, non può essere mai costituita solo dal bene o solo dal male, ma ha sempre un lato oscuro e uno luminoso; quale emergerà?

Per la prima volta diversi aspetti oscuri della mia vita stanno trovando la loro collocazione, sensazioni che percepivo e a cui non riuscivo a dare una risposta, e la scoperta dell’esistenza di qualcosa di etereo mi pervade di euforia.

Saranno molti i personaggi di cui Il creatore di ombre ci parlerà, ma tra i più enigmatici c’è sicuramente Rio: un uomo che da un momento all’altro non è più chi era prima, ma che ha in mente un unico obiettivo, qualsiasi siano i rischi e qualsiasi siano i sacrifici da compiere per realizzarlo. Ma perché lo fa? Da che lato è schierato: quello del bene o quello del male? Mille dubbi e interrogativi ruotano attorno a questo personaggio misterioso e intrigato, del quale scopriremo sempre di più man mano con l’evoluzione della storia e degli eventi, come anche con il personaggio di Lana. Ogni personaggio, che si tratti anche solo di una comparsa ha il proprio ruolo nella storia, per cui è fondamentale mantenere alta l’attenzione durante tutta la lettura.

I pezzi sono posizionati sulla scacchiera, rimane solo da capire il ruolo di tutti noi: chi sono i pedoni, chi è il re e chi è la regina.

Se nel primo romanzo c’era chi creava sogni e riusciva a materializzarli, adesso c’è chi crea delle ombre e le rende reali: quali dei due poteri è più pericoloso, chi lo sa? Quando si possiede un dono, è facile che questo non riesca ad essere controllato e la situazione sfugga di mano, questo aspetto veniva già ben analizzato nel primo romanzo, evidenziando anche il ruolo fondamentale che i rapporti umani che instauriamo giocano nella comprensione di questo dono e in parte anche del suo sviluppo. Ognuno di noi è il suo passato, le esperienze che ha fatto e tutto ciò che ha subito e questo avrà una ricaduta molto importante nella quotidianità di tutti i personaggi de Il creatore di ombre, ma cosa succede quando noi non abbiamo più i nostri ricordi, oppure ci sembrano così sbiaditi da non riuscire a comprendere dov’è la linea sottile che separa la realtà dall’immaginazione?

Come si può affrontare qualcosa che la mente stessa rifiuta di credere reale?

Lo stile utilizzato da questo autore è particolarmente fluido e coinvolgente: una volta che si inizia a leggere ci si ritrova in men che non si dica alla fine del romanzo, e lo si termina con un senso di curiosità e desiderio nel leggere il capitolo successivo di questa trilogia che senza chiedere il permesso entra a far parte della nostra mente, la soggioga e ci trasporta in una realtà completamente diversa dalla nostra, permettendoci però di riuscire a immedesimarsi perfettamente nei personaggi e a vivere quasi con loro gli eventi che si susseguono, grazie allo stile descrittivo che non si perde in lunghi paragrafi senza senso, ma che racchiude in poche righe il senso della scena che stiamo leggendo.

Perfetta e impeccabile la caratterizzazione dei personaggi, in tutte le loro sfumature e in tutte le loro particolarità: mi sono legata molto alle loro storie e in parte le ho sentite mie; infatti non si parla solo di doni o di poteri soprannaturali, ma si parla anche di amicizia, amore, gioia e dolore, di quanto molto spesso il nostro passato ci faccia del male e sia complesso da accettare e affrontare, al punto tale che decidiamo di dimenticarlo e il nostro cervello è come se lo rimuovesse. Quanta sofferenza caratterizza la vita di tutti noi, senza che neppure ne riusciamo a essere pienamente consapevoli?

Sempre più curiosa di leggere il prossimo capitolo di questa trilogia, ringrazio la casa editrice per avermi dato l’opportunità di leggere Il creatore di ombre.

Potete ascoltare un estratto dell’audiolibro da qui:

Sull’autore:

Luca Scopitteri nasce a Novara nel 1977. Si laurea in Scienze Politiche con indirizzo storico nel 2002 e pubblica il suo romanzo d’esordio Il creatore di sogni nel 2017. Da sempre appassionato di letteratura fantascientifica, si dedica alla scrittura di racconti nei quali mescola mondi reali e onirici, persone comuni e uomini straordinari, dove lo strano diventa la norma e il reale difficile da ottenere.

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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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