Siete proprio sicuri che il 20 Luglio 1969 l’uomo camminò sulla Luna e vennero trasmesse immagini reali a tutto il mondo? E se questa fosse stata solo una bugia, un’illusione e questo non fosse mai accaduto? La Luna nasconde con sé molti segreti, molte risorse, che nelle mani sbagliate potrebbero segnare una svolta epocale nella storia dell’umanità. Ma in tutto ciò, cos’è Il Cartel della Luna e perché esiste? Difficile spiegarlo in poche parole.
- Titolo: Il Cartel della Luna
- Autore: Gianluca Trinco
- Casa editrice: Kimerik Edizioni
- Numero di pagine: 625
- Codice ISBN: 9788855163293
- Prezzo: 22.00€ cartaceo, 9.00€ ebook
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Questo romanzo è formato da varie storie, tutte collegate tra di loro e intrecciate, appartenenti a varie zone del mondo e molto differenti tra loro. Comprendere a fondo quali sono i legami che le uniscono sarà molto complesso, ma man mano che proseguirete con la lettura il ritmo diventerà più incalzante e tutto vi sarà chiaro! Ci sono tre figure principali, a raccontarci queste storie.
La prima figura è quella di Jesus Santanna, il capo di un Cartello che si occupa di spaccio, contrabbando e altre attività illegali, tra cui anche quella di protezione e sicurezza del capo stesso; una figura molto forte, dura e spietata, ma anche molto legato alla famiglia, in particolar modo a Ramona ( da tutti chiamata l’Orientale per il suo lungo soggiorno in Giappone, che possiamo definirla il braccio destro di Don Jesus ) e sua figlia Shannon, che però si ritroverà in pericolo a causa di un nuovo nemico sconosciuto…
La seconda figura di fondamentale importanza è quella di Jacob Price, figlio di Malcom Price ( che ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca e alla scoperta della Luna e dei suoi aspetti, delle sue risorse di molto altro ). Questo personaggio lo conoscerete anche sotto un’altra veste, quella del Dux Patrem il capo fondatore di una Chiesa diversa, quasi una setta, dedicata alla Luna e con delle credenze molto diverse dalla Chiesa per come la conosciamo noi… sicuramente per i riti non molto accettabili ha bisogno di protezione, e indovinate da chi verrà offerta?
Terza figura di fondamentale importanza ( ma non ultima, perché anche dei personaggi secondari sono stati importantissimi! ) è una figura sconosciuta alle forze dell’ordine: nei database di tutte non compare il suo viso, la sua identità, il suo DNA e qualsiasi altra cosa potrebbe legarlo ad una facile identificazione. Il nome con il quale ci viene presentato è quello di Ishaan Aziz, una figura misteriosa, ma che impareremo a conoscere anche e soprattutto grazie alle sue azioni: un uomo forte, spietato e senza scrupoli, con dei fini subdoli per i quali non si preoccupa delle conseguenze…
Insomma, se i personaggi di questo romanzo fossero tutti così penserete che non abbia nulla di buono da offrire, ma invece ha molti spunti riflessivi da offrire, grazie alle storie molto particolari e profonde che nascondono i vari personaggi, in particolar modo quelli secondari che ricoprono quasi un ruolo centrale: Mirtha Chapman, del perché decise di unirsi alla Chiesa della Luna; di Julette Hall e di come sia costretta ad usare il suo corpo, la sua persona, per ottenere delle informazioni e poter indagare; di Brianna e di come sia disposta a tutto pur di raggiungere il suo scopo per la giustizia. Tante persone, ne Il Cartel della Luna metteranno a repentaglio la propria vita, alcuni di loro la perderanno, altri si salveranno, ma tutti da questa esperienza ne usciranno diversi, con delle consapevolezze nuove.
In questo romanzo si parla spesso di potere, in varie forme: abuso di potere, sete di potere, bla bla, ma cos’è realmente il potere? E’ sentirsi forti e invincibili, probabilmente, ma questo può essere vero solo fino a quando qualcuno non metterà in discussione le proprie certezze e alla fine il potere, il denaro, la sete di vendetta, non saranno nulla al confronto.
Il Cartel della Luna è un romanzo che ci parla di sotterfugi, di subdoli modi per ottenere qualcosa, di organizzazioni a delinquere al fine di inseguire un qualcosa che non si conosce neanche molto bene, qualcosa che potrebbe cambiare per sempre le vite di tutti noi; attraverso i vari eventi ci sarà sempre più chiaro che per quanto possiamo tentare di programmare la nostra vita, le nostre azioni e le reazioni dei nostri nemici, non si può mai avere tutto sotto controllo, che si tratti di un’organizzazione mafiosa mondiale o che si tratti semplicemente della nostra vita.
Ci mostra tutti i lati delle persone e quanto la loro storia, che custodiscono segretamente nel loro cuore, le condizioni e le renda le persone che sono oggi, piene di difetti, forse, ma sicuramente anche pieni di vita vissuta, ognuno in modo diverso; così sorge spontaneo chiederselo: chi è cattivo, perché lo è? Cosa o chi lo ha reso così?
Bisognerebbe porsi questa domanda molto più spesso, solo così si potrebbero aiutare tante categorie di persone che vengono emarginate dalla società, un caso è ad esempio quello dei mafiosi: sono così perché l’hanno scelto, oppure perché nessuno ha mai offerto a loro realmente una scelta?
Lo stile di questo libro mi ha conquistata, dalla prima parola all’ultima e mi sono ritrovata a divorare le pagine, sempre più curiosa di saperne di più; la storia mi ha catturata così tanto che per fare la foto avevo deciso di vestirmi da spia, quasi per sentirmi un po’ Brianna, per provare un po’ del suo coraggio.
Ho amato l’ambientazione e la caratterizzazione dei personaggi, sempre coerenti e ben descritte, ma soprattutto ho amato le storie che ognuno di essi nascondeva, per cui ringrazio l’autore per avermi permesso di conoscerle, hanno reso migliore la storia e soprattutto il punto di vista con il quale si legge il libro.
Lessico ricercato, ma non difficile da comprendere, uno stile particolare, soprattutto grazie all’intreccio delle varie storie che poi vanno a coincidere; Il Cartel della Luna è una lettura che mi sento davvero di consigliare! Sicuramente tra i titoli migliori che ho avuto l’opportunità di leggere di questa casa editrice; colgo l’occasione per ringraziare l’ufficio stampa per la gentilezza e la totale disponibilità dimostrata nei miei confronti.
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