Due morti e quattro cadaveri, recensione!

Ciao a tutti lettori, eccomi tornata con un nuovo libro che ho AMATO e che mi ha convinta ancora di più ad avvicinarmi ad un grande personaggio letterario: Sherlock Holmes. Ecco di che libro si tratta:

Ecco alcune delle caratteristiche del libro:

  • Titolo: Due morti e quattro cadaveri
  • Autore: Raffaele Garzone
  • Numero di pagine: 145
  • Codice ISBN: 9798615083884

Trama e introduzione al libro

Avete presente quando l’FBI o la polizia non riesce a risolvere un caso perché lo reputa complesso o perché servono menti “diverse” dalle solite per arrivare alla conclusione? Bene, questo libricino di travolgerà nelle indagini su un caso in una piccola comunità Amish.

Chi indaga e quando accade? Ad indagare sarà la polizia con l’aiuto dei giganti delle indagini Sherlock Holmes e John Watson nel 22 Febbraio 2020!

Ora vi chiederete: ma come fanno questi due personaggi letterari di molti anni fa ad essere ancora tra noi? Beh non posso svelarvi io il segreto di questo libro, ma vi assicuro che quando lo leggerete e lo scoprirete sarà fantastico e geniale!

Per quanto riguarda l’ambientazione in questo piccolo villaggio è perfetta, non lascia nulla al caso e di fronte alle supposizioni di Watson, Powell o del Signor Holmes in persone rimarrete a bocca aperta!

Volete sapere qualche dettaglio in più su cosa accade? Vi dico solamente che appesi ad una trave in una stalla sono appesi sei corpi: due animali e quattro umani, tra cui due bambini. La scena che si presenta di fronte agli abitanti della comunità e a chi poi indagherà è un orrore e tutti inizieranno a guardarsi intorno e a dubitare delle persone con cui hanno diviso il letto, il tetto, il banco di scuola…

Citazioni

Una vita trascorsa su un’isola deserta con Sherlock Holmes non basterebbe a prevedere i suoi cambi di direzione.

Una persona intelligente può fingersi pazza riuscendoci con una certa persuasione, ma un pazzo non potrà mai fingersi sano ed essere convincente.

Holmes camminava da un paio di minuti. Per lui era come se all’improvviso l’ambiente esterno, le persone, non esistessero più. Assorto nei suoi pensieri si era rintanato in un mondo fatto solo di meditazione. Sono convinto che, in questi momenti, neanche uno sparo a bruciapelo sia capace di distoglierlo.

Considerazioni personali e conclusioni

Personalmente vi posso dire che mi sto avvicinando da qualche settimana al personaggio di Sherlock guardando una serie tv ambientata negli anni quasi contemporanei con protagonisti lui e Watson e mi sto letteralmente innamorando di questo personaggio.

E’ semplicemente geniale, ispirato ai famosi romanzi su Sherlock Holmes, e questo libro non ha deluso le mie aspettative sul personaggio e sul suo comportamento: geniale, imprevedibile e ancora una volta geniale.

E’ molto difficile riuscire ad entrare nell’ottica di ragionamento di questo personaggio e del suo fedele amico e aiutante John Watson, senza cadere nel banale o nello scontato, cercando di mantenere gli eventi reali e con spiegazioni plausibili!

Posso dirvi che questo autore c’è riuscito alla perfezione, con uno stile di scrittura semplice e chiaro è riuscito a fare delle delucidazioni complete su ogni questione o dubbio riguardante l’indagine e non (non siete curiosi di sapere come mai Holmes e Watson sono con noi adesso?).

Questo libro vi terrà incollati dalla prima all’ultima pagina, vorrei tanto dirvi di più ma non posso cadere nello spoiler o la vostra lettura sarà contaminata da mie impressioni o visioni dei fatti, per cui vi lascio semplicemente con le mie piccole considerazioni personali: non potete lasciarvi sfuggire questo libro!!

Spero di avervi incuriosito, vi assicuro che questo libro merita di essere letto, anche perché voglio commentarlo con voi, quindi cosa state aspettando a comprarlo??

Trovate l’autore su Instagram qui: https://www.instagram.com/ram_garzon3/?hl=it

A presto cari lettori! @la_lettrice_ • Foto e video di Instagram

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Pubblicato da lalettrice

Mi chiamo Giusi, ho 20 anni e sono calabrese. Amo rifugiarmi nei libri. Amo la poesia, credo che proprio come diceva Shakespeare, attraverso le parole delle poesie rendiamo immortali i nostri sentimenti. Amo anche aiutare autori emergenti o case editrici a far conoscere stupendi libri. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo a leggere le mie parole, siete preziosi. Vi voglio bene.

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